lunedì 20 febbraio 2017

L'officina di Holt

E poi la sera, dopo il gran correre della giornata, finalmente è tempo di rifugiarsi a Holt. Come fosse una Spoon River dei vivi, come un ritorno a casa dopo un tortuoso viaggiare. Non ha bisogno della punteggiatura normale, Haruf. Lui ti parla nella testa (non urla ne' sussurra, parla come è ormai raro sentir parlare) e reinventa le regole dei dialoghi e dei trattini e delle descrizioni. Tutto il superfluo salta via, rimane solo sostanza (perché il pigiama e lo spazzolino a casa di Addie raccontano tutto ciò che va raccontato). E allora sì, ha ragione Missiroli quando dice che questa è meccanica celeste. Anzi forse proprio un'officina. L'officina di Holt. E la ferramenta di Lewis e la fattoria dei McPheron. Il riscatto degli utensili, mai come oggi così necessario.
NN Editore



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